200 gr. Farina

6 foglie di salvia

3 cucchiai di olio di semi

1 uovo

3 cucchiai di vino bianco

Solo g.b.

BUGIE ALLA SALVIA

Impastare tutti gli ingredienti, stendere la pasta come bugie, a strati molto sottili e friggere.

Servirle calde con lardo

Far bollire due patate di circa 200 gr. e passarle al passapatate con il rosso di un uovo sodo. Sciogliere gr. 100 di burro, gr. 100 di zucchero e mischiare con il resto. Dividere l'impasto in 2 parti: in una aggiungere del cocco amaro e bagnare con un po' di cognac. Foderare 1 stampo con Pavesini o Savoiardi, bagnarli con cognac e riempire alternando i 2 impasti. Mettere in frigorifero per 2 ore, capovolgere e servire.

DOLCE DI PATATE

Il detto "Se la dona a la savisa la virtù ca l'ha la salvia, a saria mai più malauvia"

(se la donna conoscesse le virtù della salvia, non sarebbe più malata).

VENITE AD ASSAGGIARE IL NOSTRO DIGESTIVO MALIPO'

UN LIQUORINO DI SALVIA... PER LA DIGESTIONE!

80 foglie di salvia

400 gr. di zucchero

500 gr. di acqua

250 gr. alcool a 95°

1 bastoncino vaniglia

Buccia di 3 limoni

Preparare lo sciroppo miscelando tutti gli ingredienti ad esclusione dell'alcool; lasciare raffreddare,

unire alcool e foglie di vaniglia e  lasciare in infusione per 15 giorni. Mescolare una volta al giorno e in luogo buio. Filtrare finchè non risulta limpido.

La SALVIA: ne esistono mille varietà; si presenta con un arbusto sempreverde con foglie feltrose di colore verde/giallastro, fiori violacei riuniti in infiorescenze asimmetriche. Usata in cucina come aromatizzante fin dai tempi più antichi.

Salvia proviene dall'epoca Romana, infatti deriva dalla stessa radice del verbo "salvare" e della parola "salus" (salvezza ma anche salute). I Romani usavano raccoglierla seguendo rituali particolari: Senza uso di oggetti in ferro, in tunica bianca con piedi scalzi e ben lavati. Dagli egizi alla farmacopea medioevale la salvia fu apprezzata in erboristeria e la Linneo le attribuì il nome di Officinalis.

Le sue virtù sono antisettiche, digestive e calmanti. Le antiche tradizioni le davano anche la virtù di essere curativa contro l'eccessiva sudorazione.

LE RICETTE di

MARIA GRAZIA

e FRANCO